Immagine - Partecipazione alla VI Settimana della Cucina Italiana nel Mondo

La cucina di territorio tra tipicità, tradizione e sostenibilità

La cucina di territorio tra tipicità, tradizione e sostenibilità è il tema che è stato affrontato presso la prestigiosa Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza nel quadro delle iniziative organizzate in occasione della VI Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. Al tavolo dei relatori il Delegato di Cosenza Rosario Branda, il Sindaco della città Franz Caruso, il Presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci, Paolo Marchi, ideatore e conduttore di Identità Golose e tra i massimi esperti della materia, il DCST Ottavio Cavalcanti, l’Assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo. L’occasione è risultata propizia anche per consegnare i premi assegnati negli anni 2020 e 2021. In particolare, sono stati consegnati: il premio “Dino Villani” al Salumificio San Vincenzo per la “Sopressata di suino nero di Calabria Dop” e all’azienda Ruffolo per il “Caciocavallo silano Dop”; il premio “Massimo Alberini” all’Amarelli Fabbrica di liquirizia e all’Agricola Campoverde; il premio “Giovanni Nuvoletti” agli chef Gaetano Alia ed Emanuele Lecce dei ristoranti “La Locanda di Alia” di Castrovillari e “La Tavernetta” di Camigliatello Silano e, infine, il Diploma di Buona Cucina agli chef Michele Rizzo del ristorante “Agorà” di Rende e Palmino Raffo del ristorante “Sabbia d’Oro” di Belvedere Marittimo. Coinvolti nella cerimonia di consegna anche i Sindaci dei territori di riferimento dei premiati. Impegnato nel progetto anche l’Istituto Alberghiero “Mancini-Tommasi” di Cosenza. Gli studenti, coadiuvati dai professori coordinati da Carmelo Fabbricatore e dalla dirigente Graziella Cammalleri, in collaborazione con gli chef premiati, hanno realizzato i piatti offerti in degustazione agli intervenuti nei locali dell’Enoteca regionale della provincia di Cosenza, opportunamente allestita, e garantito in maniera brillante i servizi di accoglienza. In apertura dei lavori il Delegato ha ricordato la figura dell’Accademico Pierino Bruno, tra i fondatori della Delegazione.

(Rosario Branda)